Manifesto della Scuola del Futuro
La Scuola del futuro avrà lo scopo di facilitare il percorso di ogni bambino e ragazzo verso il loro divenire Uomini e Donne liberi, felici, consapevoli di se stessi, dell’universo in cui vivono ed evolvono e del loro ruolo in esso.
Nella scuola del futuro il termine educazione sarà di nuovo degno del suo significato etimologico: ex ducere, tirar fuori.
La maggior parte del tempo, degli spazi e delle energie, infatti, non saranno utilizzati per fornire informazioni da memorizzare.
Per questo oggi ci sono altri mezzi molto più funzionali, veloci e capienti.
Tempo, Spazi ed energie saranno utilizzati per fornire strumenti di auto conoscenza, per lo sviluppo e l’espressione del proprio potenziale e della capacità di prendersi cura di sé e degli altri.
Non ci saranno programmi che mireranno a creare esseri omologati.
Non ci sarà un unico programma per tutti ma , al contrario, saranno valorizzate le differenze di ogni indiividuo, le differenti qualità e potenzialità.
Tutti i materiali e gli strumenti di insegnamento saranno fatti per permettere ad ognuno di sperimentare direttamente, secondo le proprie potenzialità, e attraverso la sperimentazione diretta arrivare a comprendere, grazie al supporto dei docenti.
La teoria sarà al servizio della pratica.
La pratica sarà più importante delle spiegazioni, e queste ultime, comunque necessarie, serviranno per elaborare e ordinare ciò che si è praticato e toccato con mano.
Nella Scuola del Futuro gli insegnanti non si limiteranno a sapere. Gli insegnanti si impegneranno nel loro percorso formativo, prima di tutto ad essere, e poi ad essere quello che dovranno insegnare.
Perché si può insegnare solo ciò che si è.
I voti non serviranno. Sarà chiaro, e oggi non lo è, che il sistema dei voti fa in modo che, semplicemente, non si studi per il piacere di imparare, perché lo scopo percepito è quello si prendere un voto alto o, peggio, di non prendere un voto insufficiente. Questo fa in modo che, spesso, chi va avanti non sono davvero i più bravi, ma chi meglio di altri scopre le strategie per avere un bel voto oppure per caso si trova ad avere in dotazioni le qualità richieste da chi usa la mera memorizzazione come criterio.
Nella Scuola del Futuro l’Arte sarà considerata importante quanto l’Italiano e la Matematica.
E materie come Matematica e Scienze saranno insegnate in modo emozionante, pratico e creativo.
Tutte la materie avranno un Cuore, innanzitutto perché chi le insegna ne conoscerà gli aspetti più profondi e saprà come trasmetterli agli alunni.
L’attività fisica non sarà semplice ginnastica, ma un lavoro che nasce dalla consapevolezza della connessione corpo-mente e della capacità simbolico-espressiva del corpo. Ecco perché discipine come lo Yoga, Il Tai Chi Chuan, il Teatro, la Danza e le Arti Marziali saranno considerate fondamentali.
Sarà chiaro che l’intelligenza è innanzitutto la capacità di leggere il mondo e risolvere problemi, e che in realtà non riguarda soltanto le capacità logico-razionali. L’intelligenza cinestesica, o musicale per esempio come le altre intelligenze saranno considerate importanti e sviluppate senza discriminazione.
Sarà altrettanto chiaro che il gioco è uno strumento didattico e, aggiornati sulle ultime scoperte neuro scientifiche, si applicheranno tutti i metodi che più di altri permettono al cervello di comprendere meglio e prima.
Nella Scuola del Futuro, lo sviluppo del potere individuale sarà considerato importate tanto quanto quello del senso di condivisione e fratellanza.
Si saprà come utilizzare il potere del cerchio nel pieno rispetto di ogni singolo punto.
Nella Scuola del Futuro l’Essere Umano sarà considerato in modo integrale nei suoi diversi livelli fisico, emotivo, mentale, interiore e spirituale.
Allo stesso modo la Realtà sarà insegnata nella sua multi dimensionalità.
E l’aspetto energetico sarà fondamentale
Nella Scuola del Futuro saranno studiate le Tradizioni Antiche di ogni cultura del mondo, da Oriente ad Occidente, così come tutte le Religioni.
Tutto questo per educare ad una Spiritualità libera e non-settaria.
Anche la Scienza sarà studiata in modo integrale e ampio e non in modo riduzionista.
Per insegnare che non vi è reale divisione e contraddizione fra filosofia-spiritualità e scienza, e che approccio umanistico e approccio scientifico sono perfettamente integrabili: anzi, dalla loro integrazione nasce la completezza ed emerge la strada maestra verso la saggezza.
Per educare alla concezione di una Scienza competa, integrale, atemporale e aspaziale, quella Filosofia Perenne che oggi, come sempre, può essere compresa ed espressa attraverso modi e linguaggi di questo tempo e luogo, pur rimanendo pura e intoccata nell’essenza.
In generale, programmi e piani di studi non seguiranno una ferrea logica lineare: linearità e circolarità saranno perfettamente integrati.
La Scuola del Futuro non servirà per procurare un lavoro a qualcuno.
Servirà per fare in modo che chi studia sarà in grado di crearlo, un lavoro.
Tutto questo potrà essere applicato, con i necessari adattamenti, a tutti i livelli, dalla scuola dell’infanzia alle Università e ai Master post laurea.
Dato che la raccolta di informazioni oggi è possibile in modo più che esauriente al di fuori della scuola, questa finalmente potrà occuparsi di essere un luogo di Formazione Umana.
Di una Formazione Umana Integrale.
Formazione che ognuno, negli anni, avrà la possibilità di applicare alle proprie passioni (e scopi) specifici, nel momento in cui, oltre le scuole secondarie, potrà avere a disposizione piani di studi differenziati e modulari seppur basati su una visione d’insieme ampia e completa.
La Scuola del Futuro ancora non esiste.
Eppure in tanti ne parlano, da tanto tempo.
Eppure in tanti stanno già sperimentando in tal senso.
Alcuni metodi scolastici riconosciuti già gli assomigliano.
Insomma, la Scuola del Futuro sta già nascendo. Ora, nel presente.
E ci sono i mezzi, con la buon volontà, per fare in modo che questo sogno diventi presto realtà.
Gli esseri umani fanno il mondo.
La Scuola forma gli esseri umani, quindi la Scuola determina il mondo.
Dalla Scuola del Futuro, nascerà un Essere Umano Nuovo e, quindi, il Mondo Nuovo.