09/08/10
FRIBURGO
Da un vicolo, camminando nella sera accanto ai canali di acqua per le strade, improvvisamente si apre una piazza.
Al centro, il Duomo.
Non saprei dire se il contatto è avvenuto prima nella mente o nel cuore, se è stata visione o sentire.
So solo che qualcosa mi ha toccato.
All’interno, una vibrazione, e poi come un ricordo dimenticato.
Un ricordo senza forma, né chiare emozioni.
Solo il fremere interno ed esterno, nel cuore ma anche nel corpo,
che mi ha accompagnato per le strade di Friburgo, fra i vicoli,
camminando nella notte, accanto ai canali di acqua per le strade.