A cosa servono Disciplina e Arte (La Grande Opera)
C’è un grande errore che si fa nel considerare la Disciplina, l’Arte, il Lavoro di miglioramento in senso lato.
Prendiamo come esempio la Danza.
Non solo noi esseri umani ma tutto (ma proprio tutto) si muove spontaneamente a ritmo.
Non tutto si muove secondo ritmi semplici o “razionali” come quelli a cui siamo abituati noi con la nostra musica (più o meno complessa).
Alcune cose, in natura, hanno ritmi complessi, contrappunti improvvisi, cambi di tempo difficilmente classificabili…ma tutto si muove a ritmo.
Anche emozioni, pensieri, così come Energie superiori, Raggi, Campi di Forza, Eoni e Divinità.
Il Danzatore, allora, non è che si allena per imparare ad andare a ritmo secondo alcuni canoni limitati.
Il Danzatore, il Vero Aspirante Danzatore, sta lavorando, si sta esercitando, disciplinando, impara tecniche…per acquisire Coscienza dei ritmi e del fatto che tutto si muove a ritmo.
Acquisire Coscienza per partecipare CONSAPEVOLMENTE alla Danza della Vita che è sempre in atto, o per mostare a chi non li vede nuovi ritmi e movimenti.
Lo stesso vale per un Cantante.
Tutto è Suono, tutto vibra e canta la propria canzone, tutto ha toni, armonie, controcanti, scale e melodie.
Ma, come per il movimento e il ritmo, non tutti sono facilmente decodificabili e riconsocibili per la loro complessità.
Allora il Cantante si allena per diventare Cosciente della Propria Voce prima, e della Voce delle Cose in seguito.
Così vale, più in generale, per chi Lavora su di Sè, per chi vuole diventare Artista della Grande Opera e rendere la propria vita un’Opera d’Arte.
Il Lavoro, l’Esercizio, le Tecniche, servono per diventare Coscienti della propria Vita,che è Vibrazione-Movimento, Suono e Forma, e della Vita dell’Universo.
Dal Diario di uno Stregone Errante
CRIS Academy
Accademia di Formazione Umana Integrale
La Scuola di Formazione dell’Umanità del Futuro